A tutti i concittadini
chiediamo di esserci vicini
di sostenerci con impegno straordinario decisivo
1- con
il 5 per mille ad Arciragazzi Casa del Sole
adesso nella dichiarazione dei redditi
non vi costa niente destinarlo a noi
questo è il Cod.Fiscale 80008690556
2 - con i contributi liberali
detraibili il prossimo anno se versati tramite bonifico
iban IT41M0622072530000001200608
3 - con il volontariato
aiutare a fare i compiti, curare il prato, i giochi,
la manutenzione della casa
Contatti 348.8206725 348820672
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Domenica 9 maggio ore 8,30- 11,30
Manutenzione Area di Gioco e Casa del Sole
Ore 11,30 12 ,30 INCONTRO di PROGRAMMAZIONE
Lettera aperta a tutti
concittadini
Con i bambini e i ragazzi …sempre!
Aiutateci a far vivere
il Centro Educativo Casa del Sole nell’era COVID
Cari concittadini,
da sempre sosteniamo e organizziamo le opportunità di gioco, vita
insieme e solidarietà di bambini e famiglie, fondamentali per crescere bene insieme. Vogliamo cercare con voi la strada per non fermarci,
per non disperdere ad Amelia un patrimonio sociale, civile, di avanzamento
delle condizioni di vita dei più piccoli concittadini.
Siamo nell’era COVID, non c’è più il mondo che abbiamo conosciuto e
concorso a migliorare, anche come Arciragazzi di Amelia …
a piccoli passi, con tanta condivisa dedizione di bambini ragazzi e
famiglie.Negli anni Ottanta e Novanta forte è stato l’impegno nazionale di
Arciragazzi per “inverare i diritti dei bambini “come affermava il
Presidente fondatore Pagliarini.
La mobilitazione
condivisa da altre Associazioni educative di cultura laica e cattolica aveva
portato a far approvare nel 1997 in Parlamento la Legge 285.
Firmata la Convenzione ONU 1989 per i Diritti dell’Infanzia…
si cercava di
attivare le risorse atte a far passa l’Italia dai “buoni intenti” al
dare “risposte concrete” a bambini e ragazzi: da sempre
inascoltati “poiché non votano “dichiarava lo
stesso Carlo Pagliarini.
Da quegli anni, per gli
stessi obbiettivi, ad Amelia con bambini e famiglie delle aree urbane di
recente espansione, ci siamo sempre rimboccati le maniche.
Più generazioni hanno dato una risposta concreta di
autocostruzione, autogestione del Centro Educativo Casa del Sole, de ”Il Regno
del Ragno” all’ex campo Boario poi Ludoteca…più di recente creando
le Aree gioco S. Lorenzo e S. Angelo, infine attivando a Fornole il
Laboratorio della Creatività.
Abbiamo fatto
l’impossibile per far vivere i diritti dei più piccoli non soltanto nelle
dichiarazioni ufficiali del 20 Novembre - Giornata Internazionale dell’Infanzia
-ma tutti i giorni, creando luoghi sempre accessibili, vicino casa, vivibili,
giocabili al coperto o all’aperto … sempre!
Ora con il COVID abbiamo
subito adeguato e messo in sicurezza il Centro Educativo, poi abbiamo dovuto
anche chiudere a chiave il cancello esterno dell’Area verde di gioco… in base
alle disposizioni nazionali, regionali, locali.
Non passa però giorno
che bambini e famiglie non lo vivano anche oggi, a lungo in autonomia, anche
quando è chiuso (!?) …. scavalcando anche la recinzione! ...
- Ogni pomeriggio … all’uscita pomeridiana dal Servizio
per la Prima infanzia (prossimo)… bambini molto piccoli con papà e/o
mamma e compagni giocano a lungo sulla terrazza giocabile e con il
tunnel-scivolo…
- Arriva poi un bel gruppo di ragazzi di 8-12 anni che in
autonomia gioca nel campo di calcetto e sulle arrampicate .
- Arrivano poi alcuni adolescenti che si soffermano fino
a notte a fare attività fisica nell’Isola della Salute come la chiamarono e
come vive dal ’94, quando la realizzarono un bel Gruppo di adolescenti oggi
padri e madri di famiglia. E’ una mini palestra all’aperto prossima alla
terrazza giocabile.
- Sicuramente sono sempre attive le attività educative a
distanza (quando non consentite in presenza) di sostegno nello studio e nelle relazioni con i coetanei, sono attivi il
Banco Alimentare, il Servizio Armadio, il servizio terapeutico di Logopedia pur
con il distanziamento obbligato.
Il volontariato può far
vivere 365 giorni l’anno Centro Educativo Comunale?
Sono 400 mq l’edificio, l’Area
di Gioco 4.000 mq. Ci sono servizi diversi che convivono: educativi e di
solidarietà sociale. Ci sono costi manutentivi e impiantistici rilevanti a cui
dopo un anno di blocco non possiamo più far fronte.
La forza della comunità solidale e
della cittadinanza attiva a cui si siamo rivolti da decenni è congelata, non può
più operare!
L’autofinanziamento è reso impossibile da
inizio marzo 2020: la Pandemia con le Varianti accelera e allontana ancora la
luce che si intravvedeva in fondo al tunnel.
L’apporto dei progetti?
E’ ininfluente rispetto alla gestione
ordinaria, al far vivere 365 giorni l’anno il Centro Educativo.
I Progetti consentono (salvo poche
eccezioni) piccoli interventi di miglioramento strutturale, attività innovative
e servizi ulteriori rivolti alla Comunità in sinergia con il Comune, di Welfare
Comunitario, di cui hanno beneficiato oltre un centinaio di famiglie.
I Progetti richiedono il cofinanziamento di
almeno il 10%, non riconoscono gli oneri rilevanti delle anticipazioni e delle
operazioni bancarie per l’attuazione dei Progetti stessi.
Che fare?
Chiudiamo le utenze come abbiamo fatto
con il Laboratorio della Creatività in Via Trasimeno a Fornole…? Da gennaio
dopo 6 anni di intensa attività di un bel Gruppo di giovani e tante donne
“creative”!?
A tutti i concittadini chiediamo quindi di
esserci tanto vicini e di sostenerci:
- Con il 5x1000 nella dichiarazione dei
redditi
nelle prossime settimane.
- Con contributi liberali che se versati tramite bonifico
potranno essere
detratti dalla dichiarazione
dei redditi del prossimo anno.
- Con il volontariato.
Ai genitori proponiamo in questo momento di
accompagnare di più i bambini nel gioco per evitare che diventi possibile
occasione di contagio: il COVID non guarda in faccia a nessuno e sembra di
recente che le Varianti si avvalgano notevolmente dei più piccoli per far
correre il contagio.
Alle istituzioni chiediamo
sostegno con idonee risorse finanziarie e l’incoraggiamento "educativo” dei Vigili Urbani a bambini ragazzi e famiglie
a stare nella regola per fermare il COVID …. anche nel gioco, ovunque si svolga
… lo stesso che ogni giorno rivolgiamo anche noi.
Amelia 28.4.2021
Il
Consiglio della Casa del Sole